La bioedilizia e i suoi incentivi: l’Ecobonus e i mutui green

Con il termine bioedilizia si indica la modalità di progettare e costruire un edificio che riduca gli impatti negativi sull’ambiente così che sia in linea con i principi della sostenibilità ambientale. Infatti le case ecologiche che seguono le regole della bioedilizia sono caratterizzate da una costruzione eco-sostenibile e fanno uso di fonti di energia rinnovabile. Inoltre integrano l’utilizzo di tecnologie innovative e rispettose dell’ambiente e di materiali naturali e sostenibili che consentano di ridurre gli sprechi durante la loro produzione. La padronanza delle tecniche per ridurre maggiormente il consumo energetico permette autonomia energetica, risparmio finanziario e riduzione delle emissioni di gas serra. Bisogna, però, trovare il giusto equilibrio tra l’efficienza energetica della vita quotidiana e l’efficienza energetica dell’edificio.

Per quanto riguarda le agevolazioni e gli incentivi per la bioedilizia sono possibili due soluzioni:

• • comprare una casa nuova già efficiente o da ristrutturate;
  • rinnovare la casa in cui si vive investendo nel risparmio energetico e ottenendo incentivi fiscali del 110% a determinate condizioni.

I mutui bioedilizia conosciuti anche come mutui green sono soluzioni di finanziamento alternative rispetto al tradizionale mutuo acquisto casa e riguardano unicamente l’acquisto di abitazioni ecologiche. I mutui green sono mutui concessi a condizioni agevolate per coloro che intendono costruire o acquistare abitazioni che abbiano elevate prestazioni energetiche, ma finanziano anche interventi di riqualificazione e ammodernamento che consentano un miglioramento di almeno il 30% delle prestazioni energetiche dell’abitazione concedendo tassi agevolati e condizioni migliori.

Gli istituti di credito hanno, infatti, sviluppato dei pacchetti di finanziamento volti a incentivare l’acquisto di case sostenibili. I benefici offerti a coloro che richiedono un mutuo green sono diversi a seconda delle banche, ma generalmente sono:

• • uno sconto sui tassi di interesse, di solito pari allo 0,10%;
  • prodotti assicurativi gratuiti;
  • servizi di consulenza ambientale.

Tra le diverse tipologie di mutuo per case in bioedilizia proposte c’è il mutuo Case Prefabbricate in legno che ha l’obiettivo di finanziare l’acquisto di abitazioni costruite con strutture in legno che rispettino determinati standard di sicurezza e qualità. Edificare case in legno ha diversi vantaggi, un minore dispendio di energia primaria, un’elevata efficienza energetica, la velocità nella costruzione, le proprietà antisismiche e la totale biodegradabilità.

Secondo i dati di Federlegno, le case prefabbricate in legno in Italia sono complessivamente 3224 di cui il 90% destinato al residenziale.

Per avere il finanziamento per l’acquisto, la casa prefabbricata in legno oggetto del mutuo deve soddisfare alcuni requisiti:

• • deve possedere solide fondamenta che la ancorino al terreno;
  • deve appartenere a classe energetica B o superiore;
  • deve avere classe di resistenza al fuoco R30 o superiore;
  • deve essere stata progettata per una vita nominale uguale o superiore ai 50 anni.

Costruire un edificio ecosostenibile che rispetti le regole della bioedilizia non è economico, ma il risparmio si vedrà poi nella gestione dell’edificio. Per costruire una nuova casa il prezzo varia da 1200 a 2000 euro al mq, invece il prezzo chiavi in mano medio per una casa prefabbricata in legno oscilla intorno ai 1500 euro al mq.

Uno degli argomenti che interessa particolarmente all’Europa è il rispetto e la preservazione dell’ambiente, per questo sono molte le agevolazioni e gli incentivi relativi alla bioedilizia.

L’incentivo più conosciuto è l’Ecobonus ovvero la detrazione fino al 110% delle spese sostenute per interventi di efficientamento energetico degli edifici esistenti. La detrazione è da dividere in dieci rate annuali di uguale importo. La condizione necessaria per usufruire della detrazione è che gli interventi siano eseguiti su edifici residenziali esistenti, possono usufruire della detrazione tutti i contribuenti residenti e non residenti che possiedono l’immobile oggetto di intervento.

Gli interventi detraibili con l’Ecobonus sono: la riqualificazione energetica degli edifici, l’installazione di pannelli solari o di schermature solari, la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale e gli interventi di domotica.

Il Superbonus prevede tre aliquote differenziate:

• • detrazione Ecobonus 50%;
  • detrazione Ecobonus 65%;
  • detrazione Ecobonus 70% o 75%.